Nella vita nulla è scontato, ecco perché può capitare anche a te! Si a te, proprio a te! A te che sei vicino di casa! A te che sei un politico o un amministratore! A te, che con tanta facilità esprimi giudizi limitandoti alla sola apparenza! Perché se pensate di essere esenti e protetti può succedere anche a voi. Si, è questa la dura realtà, può capitare anche a voi di dover affrontare periodi di sofferenza per una malattia invisibile sia nelle analisi strumentali che di laboratorio. Una malattia che si chiama Sindrome fibromialgica, una diagnosi inaspettata che vi trova impreparati. Una condizione per la quale forse avete espresso giudizi con facilità nei confronti di chi ne era affetto. Giudizi avventati che pensavate di aver nascosto sotto il velo dell’indifferenza, che all’improvviso riaffiorano per risvegliare in voi l’umanità che si era assopita. La fibromialgia è una Sindrome ancora poco conosciuta che si accanisce contro Donne e Uomini, penalizzando tutti gli aspetti della quotidianità. Persone che sono impossibilitate a dimostrare concretamente il loro disturbo. Come si può spiegare che solamente il sollevare un bicchiere, significa provocare un dolore che si protrae per ore, oppure che bisogna vivere costantemente concentrati, per ridurre al minimo il dolore che arriva come una coltellata ad ogni passo o che si è seduti. Una vita impossibile, una normalità che ha assunto la connotazione del dolore e della sofferenza. E’ assolutamente necessario cambiare, invertire la rotta, impegnarsi per promuovere eventi informativi destinati ai famigliari e alla società, formare i medici di famiglia, farla riconoscere come malattia cronica e invalidante e inserirla nei LEA. Perché se un giorno questa Sindrome dovesse posare lo sguardo su voi amici, su voi conoscenti, su voi politici e amministratori, nessun rimorso potrà turbare il vostro sonno, perché con caparbietà avete mostrato la vostra sensibilità e la vostra solidarietà e non avete accampato scuse e giustificazioni