Trasmettiamo onde di speranza

Carissime Fibromialgiche, la fibromialgia è un dolore silenzioso, un nemico invisibile, una malattia ancora non riconosciuta nella sua completezza dalla società. E’ una malattia nota solamente ai diretti interessati e ai famigliari, che ogni giorno si trovano ad affrontare la quotidianità con estrema fatica, con estrema sofferenza, una vera e propria battaglia per la sopravvivenza. La fibromialgia non lascia segni, non produce una ferita visibile; è un dolore invisibile non misurabile, che produce nelle persone che ne soffrono una condizione snervante, che impedisce un vita fatta di normalità. La Fibromialgia, si mimetizza e si impossessa del tuo corpo, vive sotto la tua pelle e dentro i tuoi muscoli; giorno dopo giorno come una goccia d’acqua, ti fa cambiare le tue abitudini, i tuoi ritmi del sonno, le tue attività, ma soprattutto le tue relazioni sociali. Pensate, riesce a condizionare anche i rapporti famigliari e di amicizia ed è capace di soffocare la gioia dello stare insieme. Bisogna tenere duro perché insieme, si può e si deve! Con perseveranza ed insistenza, bisogna continuare a sensibilizzare e ad informare tutti quelli che conosciamo a qualsiasi livello, anche con atteggiamento inopportuno. Se tutti noi, ci impegnassimo di più, in queste attività, vedremmo sicuramente arrivare i risultati. Si potrebbe realizzare finalmente, la visibilità di questa malattia agli occhi di chi doveva e/o deve dare ancora concretezza ai provvedimenti socio-sanitari, per ristabilire la giusta equità. Noi come Associazione, abbiamo il dovere di riempire di contenuti concreti questi provvedimenti, per affermare un forte punto di vista delle persone affette da questa patologia, per non rischiare di lasciare la sua attuazione unicamente alla discrezione di chi gestisce lo stato di bisogno, per elargire le prestazioni. Ad oggi, non esistono pillole e rimedi miracolosi per la fibromialgia; gli attuali approcci che vengono consigliati da specialisti per contrastare il dolore invisibile, prevedono farmaci, varie terapie e percorsi, fisioterapia una leggera attività fisica. Determinante è il sostegno dei famigliari nell’essere vicini a queste persone, aiutandole e favorendo un atteggiamento di fiducia e speranza. Voi non avete scelto questa malattia, però è indispensabile lottare tutti insieme, per ottenere questi diritti negati da tantissimi anni. Difendere e migliorare le condizioni delle persone più deboli, lottare contro le ingiustizie è dovere di tutti. Ogni volta che lo facciamo trasmettiamo una piccola onda di speranza, che si propaga all’infinito.
Allora agitiamo con forza questo mare!