L’abbraccio

Carissime/i, quello che stiamo vivendo è un periodo molto duro, a cui però, non possiamo sottrarci. In questo tempo interminabile sentiamo sempre più la mancanza di cose semplici, che abbiamo considerato, a volte banali, come una stretta di mano e un abbraccio. A molti di noi è capitato di dover dividere il proprio cuore in più città o regioni, e di sentire fortemente la mancanza dei figli, dei fratelli, dei genitori, dei nipoti, degli zii, dei nonni. Abbiamo vissuto come pezzi sparsi qui e là, tutti un po’ più soli, tutti con il desiderio di esserlo un po’ di meno. L’unica certezza è, che questa tempesta avrà una fine e ne usciremo tutti provati, probabilmente nessuno di noi sarà più lo stesso di prima. Un pensiero in questo momento, va a tutte quelle persone che non ce l’hanno fatta, ai “Martiri del progresso” che toglie molto di più di quello che dà. Questa tremenda esperienza, ci ha forgiati ed insegnato a dare più valore ai rapporti umani, avvalorando quello che sosteneva già nel 1600, il poeta inglese John Donne: “nessun uomo è un’isola, essere capaci di relazionarsi con gli altri in maniera efficace, è un tassello fondamentale per avere una vita piena e gratificante”. Ognuno di noi non è un’isola, ma ha bisogno di tante altre persone per completarsi, e se capita che anche una di queste ci dovesse abbandonare lascerebbe una frattura difficile da risanare. Quindi noi siamo sicuramente il ricordo che lasciamo agli altri, che possa essere positivo o negativo o entrambi, e saremo ricordati da queste persone non per quello che abbiamo detto con le parole, ma per quello che abbiamo fatto con le azioni! La solitudine che abbiamo sperimentato in questo tempo è stata devastante, si è sentita fortemente la mancanza di un parente o di un amico con cui confidarsi e passare del tempo, un periodo che ci ha resi molto tristi. La solitudine, anche se è un problema nato con l’uomo, è stata subito compensata, perché nessun uomo può vivere da solo pensando solo a se stesso, tutti hanno bisogno degli altri per rapportarsi e allacciare delle relazioni interpersonali. Il futuro ci riserverà un mondo dove sarà importante dare valore a frasi come empatia e amore fra esseri umani. Ricchezze che non sono del tutto estinte, che abbiamo sempre avuto, anche se tutto vorrebbe scoraggiarci e demoralizzarci. Allora apprestiamoci alle festività con questo spirito, per riscaldarci nel calore della famiglia e degli amici.